Alcuni di voi avranno ricordi d’infanzia nei quali ci si preparava a un lungo viaggio riempiendo la macchina di bagagli e pranzi al sacco, prima di partire per un’avventura che sarebbe durata tutta la giornata, se non di più.
A quel piacevole stato d’animo dei preparativi, oggi per chi guida un’auto elettrica si aggiunge un aspetto che le prime volte può destare qualche preoccupazione: l’autonomia.
Ecco allora alcuni consigli pratici per aiutarvi a gestire senza intoppi un viaggio lungo con un’auto elettrica.
Range anxiety nei viaggi lunghi. C’è davvero da preoccuparsi?
Chi guida un’auto elettrica potrebbe aver provato questa sensazione. La range anxiety o “ansia da autonomia” è la preoccupazione che l’auto elettrica non sarà in grado di coprire la distanza necessaria senza esaurire la carica della batteria, lasciando il conducente bloccato sulla strada.
La range anxiety è ancora giustificata quando si sta per affrontare un lungo viaggio in elettrico?
Non certo come qualche anno fa. Oggi, su tutta la rete autostradale gestita da Autostrade per l’Italia, la quantità di colonnine disponibili nelle stazioni di servizio permette a chi viaggia in elettrico di muoversi in tutta Italia con la garanzia di avere sempre una colonnina di ricarica a disposizione a una distanza decisamente inferiore rispetto all’autonomia della sua auto elettrica.
Anche i tempi di ricarica sono sempre più vicini a quelli di un pieno di benzina o gasolio. Con le colonnine Free To X ad alta potenza (fino a 400kW) è possibile fare il pieno di energia in 15-20 minuti.
Inoltre, il numero di colonnine di ricarica sta aumentando anche nei centri abitati ed è quindi sempre più semplice fare il pieno di energia una volta arrivati a destinazione. La cosa importante è verificare in anticipo la disponibilità di colonnine nella zona in cui vi trovate.
Pianificare un lungo viaggio in elettrico
Vediamo insieme poche semplici attenzioni, utili per viaggiare senza stress per lunghe distanze con un’auto elettrica:
Considerate l’autonomia della vostra auto: È importante conoscere l’autonomia reale della vostra auto per definire dove fermarsi a ricaricare. Inoltre tenete conto dei fattori che possono ridurre tale autonomia, come le alte velocità, le temperature rigide e anche l’età della batteria, che con il passare degli anni potrebbe perdere un po’ di prestazioni.
Pianificate l’itinerario e le soste per la ricarica: Prima di partire scegliete le stazioni di ricarica in base all’autonomia della vostra auto.
Nella pagina Rete di ricarica del nostro sito trovate tutte le colonnine ricarica Free To X per le auto elettriche presenti sulla rete di Autostrade per l’Italia e non solo.
Come già scritto poche righe più su, non avrete difficoltà a trovare la stazione di ricarica in autostrada alla distanza più adeguata alle vostre esigenze. I minuti necessari per ricaricare saranno l’occasione per una giusta pausa dalla guida.
Informatevi sulle stazioni di ricarica presenti alla destinazione: Se userete l’auto elettrica una volta arrivati a destinazione, è utile sapere in anticipo dove ricaricare in caso di necessità e soprattutto per preparare l’auto al viaggio di ritorno.
Precondizionate l’abitacolo: Se la temperatura esterna è molto diversa da quella che vi serve all’interno dell’auto, è meglio precondizionare l’abitacolo prima di partire. In questo modo, eviterete di sprecare energia durante il viaggio, oltre a trovare il clima più congeniale nel momento in cui salirete in auto.
Guidate in modo efficiente: Una guida efficiente può fare la differenza. Mantenere una velocità di codice e quanto più possibile costante evitando accelerazioni brusche, sfruttando al meglio la frenata rigenerativa ma soprattutto il veleggiamento, resta la miglior tecnica di guida efficiente,
Inoltre, se necessario potete impostare la modalità di guida “Eco” (se disponibile sulla vostra auto) per una gestione energetica ancora più efficiente.