Quanto costa cambiare la batteria di un veicolo elettrico?
Ti sei mai chiesto se sostituire la batteria di un’auto elettrica sia davvero paragonabile a cambiare il motore di un’auto a benzina o diesel? È una delle domande più comuni quando si parla di mobilità elettrica, e le risposte spesso oscillano tra miti come “costa la metà del valore dell’auto” e stime più realistiche. In questo articolo, confrontiamo i costi reali di manutenzione delle auto elettriche con quelli delle vetture più vendute in Italia nel 2025, come le citycar, le berline compatte e i SUV compatti più diffusi. Preparati: i numeri potrebbero sorprenderti!
La batteria deve davvero essere sostituita? Non sempre!
Partiamo sfatando un mito: non è detto che la batteria di un’auto elettrica debba essere sostituita durante la vita del veicolo. In Europa ed in Italia, molti modelli elettrici progettati oltre 15 anni fa hanno superato i 300.000 km con la batteria originale ancora funzionante. In Italia, alcuni tassisti hanno raggiunto i 450.000 km senza interventi. Insomma, per molti automobilisti, la batteria potrebbe durare quanto l’auto stessa, un po’ come un motore a benzina o diesel ben curato, ma con costi di manutenzione spesso inferiori.
E se, dopo gli 8 anni di garanzia o centinaia di migliaia di chilometri, la batteria avesse bisogno di un intervento? È qui il confronto con le auto a combustione interna si fa interessante.
Auto elettrica vs tradizionale: quanto costa cambiare la batteria
Analizziamo i costi di sostituzione del motore per alcune delle categorie di auto più vendute in Italia nel 2025 e confrontiamoli con quelli delle batterie delle auto elettriche.
Auto a combustione interna:
- Citycar più diffusa in Italia: Sostituire il motore costa tra 2.000 e 3.000 euro.
- Berlina compatta economica: Il range è tra 2.000 e 3.500 euro.
- SUV compatto popolare: Si va dai 3.500 ai 5.000 euro.
Questi costi riguardano motori compatti, tipici delle auto più popolari in Italia. Tuttavia, un motore a benzina o diesel può richiedere una sostituzione dopo 150.000-200.000 km, soprattutto con un uso intenso o manutenzione scarsa.
Auto elettriche:
- Riparazione della batteria: Grazie a officine indipendenti, i costi variano tra 600 e 3.000 euro, un range simile a quello per il motore di una citycar o una berlina compatta.
- Sostituzione completa della batteria: Se fatta dalla casa madre, può arrivare a 10.000-12.000 euro, ma è un’opzione meno comune.
- Inoltre, le batterie moderne, spesso al Litio Ferro Fosfato, possono durare fino a 300.000 km o più, superando la longevità dei motori tradizionali.
In poche parole, riparare una batteria costa quanto sostituire il motore di una citycar più diffusa in Italia, ma con un vantaggio: la batteria tende a durare di più e richiede meno interventi.
È importante una nota sui propulsori, sui motori delle auto prese a confronto: a parità di dimensioni o segmento, le auto elettriche spesso surclassano le controparti a benzina o diesel. Una berlina compatta elettrica, con 150-200 cavalli e una coppia istantanea, accelera da 0 a 100 km/h in 7-8 secondi, superando molte berline tradizionali dello stesso segmento, che spesso si fermano a 100-130 cavalli con tempi di accelerazione più lenti (9-11 secondi). Anche un SUV compatto elettrico offre una ripresa fulminea rispetto a un SUV compatto a diesel da 115 cavalli.
Questo significa che, oltre a essere più efficienti, le elettriche garantiscono un’esperienza di guida più dinamica e divertente. Ma perché è importante? Per il semplice motivo che un propulsore più “brillante” di solito necessita anche di più manutenzione, questo però non vale per le auto elettriche.
La normativa europea: più riparabilità, meno costi
A supportare questa tendenza c’è il Regolamento (UE) 2023/1542, in vigore dal 17 agosto 2023. Questa norma obbliga i produttori a progettare batterie riparabili anche da officine indipendenti e, dal 18 febbraio 2027, a includere un passaporto digitale accessibile tramite codice QR con tutte le informazioni utili per la manutenzione. In pratica, riparare una batteria sta diventando sempre più simile a sostituire un motore tradizionale, sia per costi che per accessibilità.
Elettrico sempre più conveniente
Sostituire la batteria di un’auto elettrica non è un incubo economico. Con costi di riparazione tra 600 e 3.000 euro – paragonabili a quelli per il motore di una citycar o una berlina compatta tra le più diffuse in Italia – e una durata spesso superiore, le auto elettriche sono una scelta vantaggiosa. A parità di segmento, offrono più potenza e accelerazione, rendendo la guida più emozionante. E non dimentichiamo i vantaggi pratici: niente bollo per almeno 5 anni, accesso gratuito alle ZTL, parcheggi blu e gialli senza costi in molte città e la possibilità di circolare durante i blocchi del traffico.
Grazie ai progressi tecnologici e alla normativa europea, mantenere un’auto elettrica è sempre più simile, e spesso più conveniente, rispetto a un’auto tradizionale.