Se le auto elettriche rappresentano un grande passo verso la riduzione delle emissioni, l’evoluzione tecnologica che coinvolge anche altri sistemi delle auto consente di ridurre ulteriormente l’impatto ambientale. Tra queste, la frenata rigenerativa si distingue per i suoi vantaggi legati a migliori prestazioni in termini di guida, al risparmio energetico e al benessere dell’ambiente.
Come funziona la frenata rigenerativa
Per capire meglio come funziona la frenata rigenerativa partiamo da un sistema frenante “tradizionale”: quando premiamo il pedale del freno, tutta l’energia cinetica accumulata dall’auto in marcia viene convertita in calore dai freni e dall’attrito tra gli pneumatici e l’asfalto.
Invece, nella frenata rigenerativa, quando solleviamo il piede dall’acceleratore e durante la frenata, una parte dell’energia cinetica dell’auto viene convertita in energia elettrica e accumulata nella batteria.
Tutto ciò permette di non sprecare l’energia utilizzata per far muovere l’automobile e di utilizzarla per aumentare l’autonomia dell’auto.
Tecnicamente, il processo di recupero dell’energia è consentito grazie al fatto che il motore elettrico si comporta come un generatore di elettricità durante il rallentamento e la frenata. Se in accelerazione, quindi, il motore elettrico trasforma l’energia della batteria in movimento, in frenata i ruoli si ribaltano, e il movimento dell’auto fa ricaricare le batterie.
Nonostante il gesto possa sembrare lo stesso di una frenata tradizionale, è bene considerare che chi non ha mai provato un’auto con frenata rigenerativa, potrebbe avvertire un feeling di guida diverso in frenata e ci potrebbe volere un po’ di tempo per familiarizzare con il pedale del freno. Ma è solo una questione di abitudine: con la frenata rigenerativa, infatti, è necessario fare maggiore pressione sul pedale e questo crea un effetto di frenata più rapido e costante.
I vantaggi della frenata rigenerativa
Questa tecnologia innovativa offre una serie di vantaggi che riguardano i consumi e il nostro impatto sull’ambiente. Scopriamo insieme quali sono:
- Riduzione dell’impatto ambientale: l’energia utilizzata per far muovere l’auto, che in parte sarebbe dissipata durante la frenata, viene recuperata nella batteria dell’auto. Questo riduce lo spreco energetico e aiuta a ridurre l’impatto ambientale dei trasporti.
C’è anche un altro aspetto che rende la frenata rigenerativa vantaggiosa per l’ambiente e per la nostra salute: la riduzione delle polveri sottili. Nel settore della mobilità, l’usura dei freni è una delle fonti di emissioni e incide tra l’11 e il 21% alle emissioni di PM10 legate al traffico. La frenata rigenerativa richiede un minor impiego dei freni per rallentare un’auto e per questo contribuisce a ridurre le emissioni di polveri sottili. - Migliore esperienza di guida: grazie alla frenata rigenerativa le auto elettriche possono fare più chilometri con un pieno di energia. Estendendo la distanza percorsa con una singola carica si evitano le soste frequenti durante la guida. In poche parole: più energia per la nostra auto e meno soste per ricaricare.
- Riduzione della manutenzione ordinaria: la frenata rigenerativa riduce l’usura dei freni, perché parte dell’energia generata viene convertita in energia elettrica anziché dissipata sotto forma di calore. Questo si traduce in un minor consumo dei freni e di conseguenza in meno interventi di manutenzione.
- Risparmio economico: il recupero dell’energia crea un risparmio diretto sui costi di ricarica dell’auto elettrica. Recuperando l’energia della frenata, si ricarica meno frequentemente e quindi si risparmia.
Quanto è importante la frenata rigenerativa?
Oltre ai benefici di cui ognuno di noi può godere alla guida di un’auto elettrica con frenata rigenerativa, non dimentichiamo l’impatto su larga scala nella transizione verso una mobilità più sostenibile ed ecologica. Chi sfrutta la frenata rigenerativa recupera l’85%-90% dell’energia cinetica che altrimenti andrebbe semplicemente dispersa. Certo, non tutta l’energia recuperata finisce nella batteria dell’auto. Una parte, infatti, viene dispersa durante il processo di recupero dell’energia.
In prospettiva, quando buona parte delle auto circolanti disporranno della frenata rigenerativa, tanta, tantissima energia sarà recuperata e utilizzata.
La frenata rigenerativa rappresenta un’importante innovazione nel campo della mobilità.
Grazie al continuo sviluppo della tecnologia e l’adozione sempre più diffusa di auto elettriche, è ormai uno standard fondamentale nell’industria delle auto elettriche: uno dei tanti tasselli, tutti importanti, per realizzare una mobilità realmente sostenibile.
