La strada per il futuro: come la tecnologia sta rivoluzionando il modo di viaggiare

Le innovazioni che sembravano rivoluzionarie un tempo sono diventate parte integrante del nostro modo di viaggiare. Ma il futuro della mobilità ci riserva ulteriori cambiamenti. Ci sembrerà ancora tutto normale?

Il modo di viaggiare su strada sta continuando ad evolvere anno dopo anno. Dalla pianificazione del viaggio, alle auto che utilizziamo, fino al modo in cui gestiamo i nostri spostamenti mentre siamo alla guida. Facciamo il punto:

Pianificare un viaggio oggi

Dalla cartina stradale che si usava molti anni fa, siamo tutti passati in fretta al navigatore GPS, poi di colpo alle app su smartphone che ora possiamo anche utilizzare dal cruscotto della nostra auto.
Itinerari, tempi di percorrenza, soste previste: in pochi secondi abbiamo un’idea chiara di come andrà il nostro viaggio ancora prima di salire in auto.
Non ci si può perdere, è quasi impossibile sbagliare strada ed è improbabile che si sia costretti a chiedere informazioni a gente del posto.
Oggi, forse, un viaggio è meno imprevedibile ma certamente più rilassato.

Le auto di oggi e quelle del futuro

Le auto elettriche: una nuova esperienza di guida

Certo, cambia il tipo di motore (da endotermico a elettrico), ma cambiano molte più cose nell’esperienza di chi viaggia. Eccone alcune:
Il silenzio è la prima cosa che si percepisce quando ci si muove in elettrico. C’è un iniziale spaesamento nello spostarsi in un’auto che non fa “brum brum” come ci avevano insegnato fin da piccoli. Bastano pochi minuti però, per accorgersi che può essere un piacere guidare senza il rumore del motore e poter scegliere di ascoltare solo ciò che si vuole.
Alla guida, quello che sorprende è la reattività del motore elettrico, cioè l’assenza di ritardo tra il momento in cui si preme l’acceleratore e quella in cui la potenza arriva alle ruote.
Anche fare rifornimento può essere un’esperienza nuova. Se ricaricare la propria auto a una colonnina pubblica è quasi come fare il pieno di benzina, di certo ricaricare la propria auto elettrica nel garage di casa è una situazione nuova, che semplifica il modo in cui usiamo l’auto e gestiamo il nostro tempo. Una nuova abitudine: la sera lasciamo l’auto in garage e la mattina dopo la troviamo carica.
Niente garage? Di certo non resterete senza energia: la rete di ricarica ad alta potenza Free To X è sempre più capillare in tutta Italia.

 

Il car-sharing
Ecco l’alternativa più attuale al possedere un auto. Certo, il noleggio esiste da tempo, ma prendere un’auto in prestito solo per il tempo di un tragitto anche brevissimo è una possibilità in più, una nuova libertà.
Cerchiamo un’auto disponibile con il nostro smartphone, la sblocchiamo, saliamo in macchina e sappiamo che pagheremo solo il tempo di utilizzo effettivo.
Tutto normalissimo, tutto innovativo.

Sembra quasi strano definire “cambiamenti” tutti questi aspetti. In misura diversa, sono già parte delle nostre vite e delle nostre abitudini, hanno già cambiato il nostro modo di muoverci su strada. E non è ancora finita.

 

Le auto a guida autonoma – L’ultima frontiera?
C’è chi non vede l’ora di lasciare che la propria auto guidi al posto suo e c’è chi invece non vuole rinunciare al piacere di guidare.
Quello che è certo è che la vera guida autonoma è una possibilità che anno dopo anno sta diventando sempre più concreta.
Viene da chiedersi se anche questa innovazione ci sembrerà così normale e scontata come ora diamo per scontate tutte le altre che abbiamo descritto finora.

 

Difficile ipotizzare quale sarà lo scenario futuro. Quello che è certo è che più che mai in questi anni la mobilità continua a evolvere, e ancora una volta sarà ognuno di noi a scegliere se cambiare abitudini o mantenere le proprie.
Ma a pensarci bene, quanti di voi ancora usano le cartine stradali?

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