La tecnologia al servizio della sicurezza stradale: i sistemi ADAS e le innovazioni più recenti

Sicurezza e tecnologia sono un’accoppiata vincente. Scopriamo insieme a che punto è arrivata la tecnologia per la sicurezza stradale e quanta strada può ancora fare.

Sicurezza stradale: consigli sempre attuali per una guida sicura

 

Nel traffico a cui siamo ormai abituati (anche se forse non ci si abitua mai), la sicurezza stradale è la priorità numero uno.
Sembra strano, ma i classici consigli di guida prudente, come rispettare i limiti di velocità, evitare l’uso del telefono durante la guida e indossare sempre la cintura di sicurezza, rimangono più attuali che mai. È il minimo che possiamo fare per la nostra sicurezza e per quella degli altri.

C’è poi la tecnologia, che da decenni ci offre sistemi che nel tempo stanno rivoluzionando la sicurezza stradale, tra cui si distinguono per diffusione i sistemi ADAS (Advanced Driver Assistance Systems).

 

Cosa sono e come funzionano i sistemi avanzati di assistenza alla guida (ADAS)

 

Gli ADAS sono una serie di tecnologie integrate nei veicoli per migliorare la sicurezza stradale e agevolare la guida sicura. Nel tempo si sono rivelati così efficaci che dal luglio di quest’anno alcuni di questi saranno obbligatoriamente installati nelle nuove auto in vendita.
Possono utilizzare sensori, telecamere e radar per raccogliere dati sullo spazio circostante e assistere il conducente in varie situazioni. Ecco alcuni dei principali sistemi ADAS:

 

Sistema di monitoraggio del punto cieco (BSM):
È progettato per migliorare la consapevolezza del conducente. Utilizzando sensori posti sugli specchietti retrovisori e sul paraurti, questo sistema avverte il conducente della presenza di veicoli nelle zone non visibili direttamente, riducendo il rischio di collisioni durante i cambi di corsia.

 

Sistema di frenata automatica di emergenza (AEB):
Utilizza sensori per rilevare ostacoli o veicoli in avvicinamento e interviene automaticamente per frenare il veicolo se il conducente non risponde in tempo. È fondamentale per evitare o ridurre le conseguenze di incidenti dovuti a distrazioni o tempi di reazione insufficienti.

 

Controllo automatico della velocità (ACC):
È chiamato anche Cruise Control Adattivo, perché adatta la velocità del veicolo in base al flusso del traffico circostante. Utilizzando dei sensori, il sistema può mantenere una distanza sicura dagli altri veicoli, per ridurre il rischio di collisioni e migliorare la fluidità del traffico.

 

Assistenza al parcheggio:
Questo sistema utilizza sensori di prossimità per facilitare il parcheggio. Alcuni modelli offrono addirittura la possibilità di parcheggiare in modo completamente automatico, semplificando notevolmente questa operazione spesso delicata.

 

Il Futuro della sicurezza stradale: dall’utilizzo dell’intelligenza artificiale ai veicoli autonomi

 

Se gli ADAS sono già oggi un passo importante verso una guida più sicura, prepariamoci a un futuro ancora più innovativo con l’introduzione dell’intelligenza artificiale.

 

Intelligenza artificiale per una guida predittiva
Oltre a sostituire l’assistente vocale di serie – come è stato annunciato da un’importante casa auto durante il CES di Las Vegas, l’intelligenza artificiale potrà analizzare dati provenienti da sensori e telecamere per anticipare situazioni di potenziale pericolo. Questo permetterà al veicolo di adattare la sua guida in tempo reale, migliorando la prevenzione degli incidenti e la sicurezza complessiva.

 

Guida autonoma
Già oggi, con livelli di autonomia differenti e in contesti specifici, la guida autonoma è una realtà. Uno degli scenari ipotizzabili è che in un futuro non molto lontano, con il progredire di questa tecnologia, i veicoli potranno spostarsi senza l’intervento dell’uomo, riducendo al minimo il rischio di errori umani e con un livello di sicurezza senza precedenti.

 

Ma andiamo per gradi: prima di ogni aiuto tecnologico, la prudenza resta il sistema di sicurezza da non dimenticare mai.

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