La top 5 delle città europee alla guida della mobilità elettrica

Tutta l’Europa è impegnata nella transizione verso la sostenibilità e alcune città in particolare sono pioniere nella rivoluzione elettrica. Scopriamo le metropoli europee più virtuose con un occhio anche all’Italia.

La mobilità sta cambiando sotto i nostri occhi. Intorno a noi vediamo sempre più colonnine di ricarica, più auto disponibili per il car sharing, più auto elettriche. Quando ci passano davanti sentiamo quel loro rumore diverso, un rumore che sa di futuro. In Europa ci sono città dove questo cambiamento è ancora più evidente. Città dove la mobilità elettrica diffusa è già una realtà.

 

Il network Clean Cities Campaign, composto da diverse organizzazioni ambientaliste europee, ha redatto una classifica delle città in cui la mobilità a zero emissioni è più sviluppata. Ecco la top 5 delle E-cities:

 

1. Copenaghen, Danimarca – Il faro della mobilità elettrica europea

Bella e sostenibile. Tra le capitali europee è quella con più colonnine di ricarica e auto in car-sharing pro capite. Anche gli autobus a zero emissioni e lo sharing di monopattini elettrici sono molto diffusi.
Un mix di caratteristiche che la posizionano al primo posto della classifica.
La spinta alla mobilità sostenibile si estende in tutta la Danimarca, dove il mercato delle auto elettriche continua a crescere:  nel 2023 le vendite di auto elettriche hanno raggiunto il 36% del totale.

 

2. Oslo, Norvegia – Il modello nordico
Spostiamoci più a nord, nella capitale norvegese, dove la transizione verso veicoli elettrici è stata un successo straordinario. Più dell’80% delle nuove auto vendute in Norvegia sono elettriche, grazie a incentivi governativi, agevolazioni fiscali e una rete di ricarica estesa. Questa città dimostra che una combinazione di tecnologie e di scelte innovative può portare a un cambiamento significativo nei modelli di mobilità.

 

3. Parigi, Francia – La romantica sostenibile
La Ville Lumière è famosa per la sua atmosfera romantica, ma anche per essere una delle città più attive nella promozione della mobilità elettrica. Parigi ha introdotto piani ambiziosi per ridurre le emissioni di gas serra, incoraggiando l’uso di veicoli elettrici e implementando zone a basse emissioni. Inoltre, con una rete di stazioni di ricarica in crescita, la città è determinata a rendere ancora più pratica e accessibile la transizione elettrica.

 

4. Amsterdam, Olanda – Non solo biciclette
Già famosa per l’ampio utilizzo della bicicletta per la mobilità urbana e non solo, Amsterdam ha guadagnato una reputazione di città all’avanguardia nella mobilità sostenibile grazie a politiche innovative e all’infrastruttura di ricarica ben sviluppata. Con una vasta rete di stazioni di ricarica pubbliche e agevolazioni fiscali per i veicoli elettrici, è diventata un esempio da seguire per molte altre città europee. Meno diffuso lo sharing di monopattini, forse perché la bicicletta resta il mezzo a due ruote preferito dagli olandesi?

 

5. Amburgo, Germania – Il motore dell’innovazione verde
Nel sito istituzionale la città di Amburgo si definisce “La città della mobilità”. Come darle torto? In effetti i progetti in corso per la mobilità a zero emissioni sono tanti.
Dal 2025 i taxi della città saranno solo elettrici o a idrogeno, e già ora il numero di taxi a zero emissioni è in crescita.
La disponibilità di colonnine di ricarica, di servizi di sharing di auto e monopattini elettrici è di tutto rispetto, anche se la quantità di autobus a zero emissioni non è al livello delle altre 4 capitali in classifica.
Ma c’è di più: Amburgo ha già sperimentato un sistema di trasporto pubblico a guida autonoma (HEAT), ora in fase di perfezionamento.

 

E l’Italia? Buone notizie: Milano al 7° posto
Non siamo nella top 5, ma ci facciamo notare. Milano è la prima città Italiana in classifica, al 7° posto, dopo Helsinki.
Si distingue in positivo per l’alta disponibilità di servizi di sharing e per una buona quantità di autobus a zero emissioni. Rispetto alle città che la precedono, per ora la diffusione di colonnine di ricarica è meno capillare, ma questo dato è destinato a cambiare in meglio.

 

Insomma, la Scandinavia guida il cambiamento verso la mobilità a zero emissioni, ma l’italia non è certo ferma. Quello che è certo è che il cambiamento è già arrivato ed è davanti agli occhi di tutti.
Sarà sempre più facile muoversi in elettrico e trovare una colonnina di ricarica a poca distanza. Noi di Free To X continuiamo a fare la nostra parte, con la nostra rete di ricarica in continua espansione  dal nord al sud Italia.

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